Risorse
MOLESTE adotta come pratica politica la costruzione di una rete internazionale con associazioni e collettivi con cui condivide la sua missione. Allo stesso tempo si apre al gemellaggio con realtà nazionali che affrontano temi complementari e non in contrasto con la causa antisessista, intersezionale, di pari rispetto e opportunità tra i generi.
Se fai parte di una realtà che vuole collaborare con MOLESTE scrivici a info@moleste.org.
Centri antiviolenza
MOLESTE si appoggia a una rete di centri antiviolenza (CAV) situati nei principali centri italiani.
Le operatrici dei CAV che indichiamo qui sono già in contatto con noi e quindi sono a conoscenza del contesto da cui proviene chi chiederà il loro sostegno. Presso i CAV c’è la possibilità di avere un primo ascolto da parte delle operatrici, e insieme a loro pianificare eventualmente un percorso psicologico e legale. Ovviamente puoi rivolgerti a qualunque CAV tu preferisca, i nostri sono suggerimenti.
Puoi contattare direttamente il CAV più vicino a te (specificando che hai trovato il loro indirizzo sul sito di MOLESTE) o scriverci a testimonianze@moleste.org e avvieremo noi il primo contatto. Ti garantiamo naturalmente la massima discrezione. Per contro ti chiediamo di riportare solo testimonianze vissute in prima persona e non riguardanti terzi.
Se non trovi nel nostro elenco un CAV nella tua città, scrivici lo stesso così da poter trovare insieme una soluzione.
La lista sarà aggiornata ogni qualvolta entreremo in contatto con un nuovo CAV.
Storia
La Casa delle Donne Lucha y Siesta è un luogo materiale e simbolico di autodeterminazione delle donne contro ogni discriminazione di genere. Un esperimento innovativo e riuscito: un progetto politico che promuove nuove formule di welfare e di rivendicazione dei diritti a partire dal protagonismo femminile; un progetto ibrido tra casa rifugio, casa di semiautonomia e centro antiviolenza; un progetto nato dalla lotta e dall’autorganizzazione delle donne che da più di 11 anni fornisce informazione, orientamento, ascolto e accoglienza alle donne che ne hanno necessità. Lucha y Siesta è anche uno spazio di socialità, condivisione di esperienze e competenze che si manifestano attraverso una ricca tessitura di attività culturali e laboratoriali.
Servizi:
Lo sportello riceve ogni martedì su appuntamento (da fissare tramite contatto telefonico) e offre i seguenti servizi:
ascolto orientato al sostegno, alla solidarietà e all’informazione
sostegno per percorsi di prevenzione e uscita da situazioni di violenza
sostegno legale (civile, penale, minorile)
orientamento al lavoro
consulenza e sostegno psicologico
Storia
Il 2017 è stato l’anno della nascita dell’Aps “Il Coraggio di Frida” e del suo ingresso nella rete antiviolenza della Provincia di Sondrio in qualità di centro antiviolenza riconosciuto, dopo un percorso di sperimentazione, formazione e affiancamento con un centro antiviolenza extra provinciale. Durante l’anno ha consolidato l’attività del centro sul territorio come realtà riconosciuta anche grazie alle numerose iniziative di sensibilizzazione e incontro con la popolazione messe in atto dall’equipe che è stata chiamata a formare anche soggetti delle rete antiviolenza. Le operatrici affiancate dal gruppo delle garantisce attività di ascolto, sostegno e accompagnamento delle donne vittime di violenza.
Servizi:
- ascolto telefonico
- accoglienza in sede
- valutazione del rischio
- mediazione linguistica culturale
- percorsi individuali di sostengo psicologico
- assistenza legale
Storia
La Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano (CADMI) è il primo Centro Antiviolenza nato in Italia, nel 1986, all’interno dell’UDI (Unione Donne in Italia).
Da allora rappresenta il punto di riferimento per le donne che subiscono violenza, sia essa fisica, psicologica, sessuale, economica o stalking. Accoglienza, solidarietà tra donne e ascolto sono le basi dell’azione che CADMI esercita al fianco delle donne che chiamano per parlare della loro esperienza e per valutare percorsi di uscita dalla violenza. Nel corso degli anni, il lavoro di CADMI ha messo in luce, analizzato e affrontato il fenomeno della violenza maschile da parte di mariti, conviventi, fidanzati e altri familiari.
Dal 1986 ad oggi il Centro ha affiancato oltre 30 mila donne in difficoltà. Dal 1991, con l’apertura della prima casa segreta, ha seguito oltre 600 progetti di ospitalità per donne in stato di pericolo.
Servizi:
Orari di apertura
LUN-GIOV: 10-18
VEN: 10-16
Ascolto telefonico e colloqui personali
Case segrete
- Sportello Psicologico
- Sportello Legale
- Sportello violenza economica
- Sportello Lavoro
- Sportello Stalking
- Sportello Aziendale
- Sportello Scuola
Storia
L’Associazione Arcidonna Napoli nasce nella metà degli anni Ottanta ad opera di un gruppo di donne, guidato da Maria Antonietta Selvaggio, la cui provenienza è caratterizzata dal connubio tra la militanza politica e la presa di coscienza femminista. Nasce come associazione culturale affiliata all’Arcidonna Nazionale ma agli inizi degli anni Novanta si rende completamente autonoma e si trasforma nel tempo prima in associazione di volontariato e poi di promozione sociale, dal 2009 fa parte delle ONLUS della Campania.
Le socie che la compongono sono circa una trentina, giovani e meno giovani, sono caratterizzate dal punto di vista lavorativo, da una forte presenza di insegnanti, di psicologhe e di avvocate. Le socie fondatrici, maggiormente sensibili ai temi di carattere politico-culturale, portano avanti soprattutto il trasferimento nella pratica politica del riequilibrio della rappresentanza di genere e il dialogo con le nuove generazioni per la condivisione dei saperi; le socie di più recente appartenenza sono particolarmente sensibili alla tematica della violenza sulle donne.
Servizi:
Orari di apertura:
MAR: 14 – 18
GIO-VEN: 09 – 13
organizzazione di seminari, corsi di formazione, stage e incontri nelle scuole;
Centro Antiviolenza;
cogestione della Casa di accoglienza per donne maltrattate del Comune di Napoli.
Via Jan Palach 10, 81055, Santa Maria Capua Vetere (CE)
08 23 20 41 45
Storia
La Cooperativa Sociale E.V.A., con sede a Santa Maria Capua Vetere (CE), è stata fondata nel 1999 da un gruppo di donne attive nelle politiche di genere. Nel corso dei suoi diciannove anni di attività la Cooperativa ha progettato e realizzato servizi di prevenzione e contrasto della violenza maschile contro le donne e i minori, servizi volti alla promozione della qualità della vita dell’infanzia e dell’adolescenza, interventi finalizzati all’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti svantaggiati, servizi di orientamento al lavoro e di conciliazione dei tempi di vita familiare e professionale, servizi per l’integrazione delle donne migranti. Gestisce prevalentemente in provincia di Caserta, ma anche in alcuni ambiti territoriali della provincia di Napoli e di Benevento, Centri antiviolenza e case per donne maltrattate, servizi per la prevenzione e il contrasto degli abusi ed il maltrattamento all’infanzia; nidi e centri socio educativi per la prima infanzia; sportelli per l’orientamento al lavoro per le giovani donne. Promuove iniziative culturali e di sensibilizzazione, ricerca e formazione.
Servizi:
Gestione di sei CAV sul territorio
Storia
Nei mesi di maggio e giugno 1985 a Bologna vi furono due casi di stupro contro tre ragazze minorenni. Alcune assemblee convocate presso il “Centro di documentazione delle donne” diedero origine a un dibattito sulla violenza contro le donne, dibattito che subito evidenziò la carenza di strutture in città per quelle che subivano una qualsiasi forma di violenza.
Si formò un gruppo nutrito di donne che cominciò a incontrarsi regolarmente presso il Centro delle donne di via Galliera. Anche a seguito del fatto che al Centro delle donne continuavano ad arrivare telefonate di donne picchiate che chiedevano aiuto, il discorso si allargò dallo stupro alla violenza intrafamiliare, tanto diffusa quanto nascosta. Si cercò di elaborare una proposta, da presentare agli Enti locali, per una struttura cittadina in grado di accogliere e aiutare concretamente le donne che subiscono violenza, con le/i loro bambine/i.
Servizi:
Accoglienza
Via dalla violenza – Casa delle donne Anzola
Ospitalità in emergenza: Casa Save e Casa Ri-Uscire
Case rifugio
Case di transizione
Gruppi di sostegno
Servizio specialistico di psicologia
Oltre la strada
Orientamento e accompagnamento al lavoro
Storia
Dal 2013 ci occupiamo di persone in difficoltà a causa di violenza domestica, a prescindere dal genere. Sviluppiamo una relazione d’aiuto con uomini e donne di tutte le età e condizione sociale mettendo al centro la valorizzazione della persona e della sua storia, nel rispetto delle sue decisioni, fornendo gli strumenti necessari per la risoluzione del disagio. Garantiamo discrezione, segretezza e anonimato.
Servizi:
- sportello a bassa soglia che persegua gli obiettivi dell’informazione e della prevenzione in sinergia con gli Enti Pubblici o Privati già esistenti sul territorio
- promozione del Centro Antiviolenza e dell’Associazione Ankyra
- accompagnamento dell’uomo e della donna nel loro percorso di uscita dal maltrattamento attraverso le seguenti azioni:
– centralino telefonico di ascolto
– colloqui di accoglienza
– consulenze medico specialistiche
– consulenze e assistenza legale civile e penale
– consulenze e percorsi psicologici individuali o di gruppo
– sostegno alla genitorialità
Attività di coordinamento:
- supervisione e condivisione dei casi
- formazione
- programmazione, sensibilizzazione e prevenzione sul tema
Se vuoi contattarci per informazioni (prima leggi le FAQ! Magari ti abbiamo già risposto) o per eventi scrivi a:
Se, invece, vuoi inviarci una testimonianza, ti garantiamo naturalmente la massima discrezione. Per contro ti chiediamo di riportare solo testimonianze vissute in prima persona e non riguardanti terzi. Scrivici a:
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